Nel giro di poche ore un nuovo aggiornamento per il plugin di e-commerce per WordPress. WooCommerce 2.2.6 in sostanza è una fix release, come la precedente dell’altro ieri, ma visto il rilascio repentino è probabile che questa versione sistemi anche dei bug riscontrati dopo l’ultimo aggiornamento. Nel changelog la lista
È disponibile nelle bacheche di WordPress un nuovo aggiornamento di WooCommerce, che arriva alla versione 2.2.5. Si tratta di un cosiddetto aggiornamento di mantenimento, che contiene una ventina di bugfix e qualche miglioria. Per chi fosse interessato ai dettagli, rimando direttamente al changelog di WooCommerce. Ho già provato l’aggiornamento in
Buona parte del mio lavoro riguarda WooCommerce, e nella maggior parte dei casi consiste nell’aiutare commercianti, artigiani e piccole aziende, a risolvere problemi con i loro e-commerce. Quasi sempre si tratta di problemi di natura tecnica. Spesso si tratta di e-commerce realizzati in proprio, con poca esperienza di WordPress e WooCommerce.
[tweet “Molti temi per #WordPress non sono facili come vorrebbero far credere”] I temi premium per WordPress diventano sempre più ricchi di funzionalità, per non parlare dei cosiddetti temi “multi-purpose”. Veri camaleonti, che promettono doti di trasformismo in grado di realizzare facilmente, con lo stesso tema, un magazine piuttosto che un sito corporate, un
[tweet “Vecchi temi e plugin #WordPress non sono vintage, e possono essere pericolosi!”] La settimana appena passata, potrei segnarla in calendario come la settimana dei problemi causati da aggiornamento di plugin e temi per WordPress. Sono stato interpellato per parecchi siti in WordPress che hanno smesso di funzionare, la classica pagina
Una delle novità più apprezzate di WooCommerce 2.2, è la possibilità di effettuare rimborsi direttamente dalle pagine di gestione degli ordini. Una funzionalità importante che, se ben utilizzata, contribuisce a migliorare la professionalità, la credibilità e la reputazione degli store. Tecnicamente, i rimborsi di WooCommerce possono essere manuali o automatici,
Ho già espresso più volte la mia simpatia verso The Retailer, un tema WordPress nato per WooCommerce. Mi piace la sua sobrietà e (apparente) semplicità, non fatevi trarre in inganno dalle mille slide e cotillons. Lo prendo ad esempio, questo giro, per segnalare l’attenzione che alcuni sviluppatori cominciano a riporre sempre
Qualcuno, ne sono certo, sperava che questa major release fosse un tantinello più tranquilla della precedente, ma evidentemente in WooThemes ci tengono a mantenere alto il nostro livello di adrenalina. Certo non siamo ancora alla dozzina di aggiornamenti in pochi giorni della versione 2.1, ma il ritmo sembra buono. È
Girando in rete ho trovato questo barbatrucco, molto carino, che permette di definire la favicon di un sito in WordPress in modo alternativo, con l’immagine del proprio gravatar. La favicon è la piccola immagine quadrata, dimensione standard 16px di lato, che appare vicino alla URL di un sito o nel tab
È stato rilasciato un nuovo aggiornamento per WooCommerce, che contiene una nutrita lista di bugfix. Si parla pure di “problemi minori di sicurezza” riscontrati nelle ultime ore, e io quando leggo la parola sicurezza, minore o critica che sia, mi si accende una spia di allarme. WooCommerce 2.2.3 è già
Hai personalizzato il tema di WordPress senza usare un tema child, e adesso non puoi più aggiornare il tema senza perdere tutte le modifiche che hai fatto? Magari tante cose ti stanno facendo capire che il tema sarebbe bene aggiornarlo, problemi di sicurezza innanzi tutto, e non ultima la compatibilità con le nuove
WooCommerce 2.2 è disponibile nelle bacheche di WordPress. Anzi, ad essere precisi è già disponibile la versione 2.2.2, due aggiornamenti rilasciati in poche ore per risolvere i primi bugfix, i classici “problemi di gioventù”. Va detto subito che non si tratta di un aggiornamento “drammatico”, come fu per la versione 2.1,
Di default, WordPress mostra nella home, o nella pagina destinata al blog, l’elenco degli articoli in ordine cronologico. Mettiamo però il caso che a noi ci interessi mostrare anche diversi tipi di post, oltre gli articoli, come le pagine ed eventuali Custom Post Types che possiamo aver creato, o che abbiamo ereditato con
WordPress 4.0 è stato rilasciato. Come al solito al progetto viene assegnato il nome di un grande del Jazz, e questa volta è toccato a Benny Goodman, uno dei miei preferiti. Alcune novità, come la miglior gestione dei media e degli inserimenti “embed”, un’esperienza utente migliorata nel backend, specie nell’editing,
Gli iscritti alla newsletter sono stati informati ieri di questo problema, ora che ho raccolto qualche informazione in più preferisco scriverla anche qui. Sul blog di Sucuri, azienda nota per la sicurezza sul web e solitamente molto affidabile, è apparso di recente un articolo riguardante problemi di sicurezza per Revolution
Il problema della ricerca su più tipi di post si pone spesso con i Custom Post Types in genere, ma spesso anche con WooCommerce ed i post personalizzati di temi e plugin, come i classici Portfolio, Gallery etc. Mettiamo di avere un WordPress dove abbiamo creato due Custom Post Types
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