Stai utilizzando un servizio di newsletter professionale, ma le tue newsletter finiscono comunque nello SPAM, nella posta indesiderata?
Magari non tutte, ma se succede anche solo per pochi destinatari è sempre un grande fastidio se non peggio, delle occasioni mancate di contatto o di business.
Il problema potrebbe essere che non hai configurato i tuoi DNS in modo appropriato, seguendo le indicazioni del servizio di newsletter.
Servizi come MailChimp (il mio preferito), AWeber o MailUp, giusto per citare qualcuno tra i più noti, offrono buone garanzie di consegna, ma occorre attenersi alle loro indicazioni tecniche per ridurre al minimo il rischio di finire nelle famigerate cartelle di posta indesiderata.
In parole povere, se le tue newsletter vengono inviate con un indirizzo del tuo dominio, come avviene nella maggior parte dei casi, devi avvisare gli antispam dei destinatari che il servizio che stai utilizzando è autorizzato ad inviare posta elettronica per il tuo dominio.
Si tratta di modifiche facili per chi ha il controllo dei propri DNS, riguardano i record TXT e SPF, e in taluni casi anche il controllo DKIM (DomainKeys). Se non si dispone del controllo dei DNS, bisogna chiedere al proprio fornitore di effettuare la modifica.
Ogni servizio professionale di newsletter mette a disposizione la documentazione su come impostare i propri DNS. Ad esempio, qui le istruzioni di MailChimp per configurare SPF e DKIM, mentre qui le istruzioni di MailUP per configurare il record SPF.
Dopo aver effettuato le modifiche nei DNS, occorre attendere la loro propagazione, in linea di massima 24/48 ore.
Se nonostante questo le newsletter continuano a finire nella posta indesiderata, forse è il caso di fare un controllo approfondito.
Se hai bisogno di assistenza, non esitare a contattarmi.