Di recente ho a che fare con OVH, fornitore internazionale di servizi Internet apprezzato anche qui in Italia, per alcune installazioni su hosting condiviso con profili diversi, sia personali che business.
Può succedere in un hosting di tipo “Personale”, ad esempio, che sovrascrivendo inavvertitamente il contenuto originale del file .htaccess, o cancellando il file stesso, le ultime versioni di WordPress si rifiutino di lavorare, con un messaggio di errore che il PHP utilizzato è troppo vecchio e non supportato.
Questo perché gli hosting condivisi di OVH dispongono di diverse versioni di PHP, dalla 4.4.9 alla 5.4.6 (al momento di scrivere queste note), e nei profili personali, se non indicato diversamente nel file .htaccess, la versione di default è la 4.4.9, inutilizzabile con le versioni recenti di WordPress.
Nei profili business invece, mi pare di capire che la versione di default di PHP sia la 5.2.17.
Possono però essere attivate anche le versioni 5.3.16 e la 5.4.6. Non sono le ultime versioni stabili, ma ci si avvicinano, meglio che niente.
[box type=”info” size=”large” style=”rounded” border=”full”]Come valore di riferimento, sempre almeno al momento di scrivere queste note, sul sito php.net le ultime versioni ritenute “stabili” sono le 5.3.20 e 5.4.10.[/box]
Cambiare versione PHP da .htaccess
Per utilizzare una o l’altra versione, occorre intervenire sul file .htaccess nella directory principale del sito, modificandolo (o creandolo se lo si è cancellato) con una di queste istruzioni:
Per la versione PHP 5 di default:
SetEnv PHP_VER 5
Per una versione specifica, a seconda di qale versione si vuole attivare:
SetEnv PHP_VER 5_2
SetEnv PHP_VER 5_3
SetEnv PHP_VER 5_4
Personalmente ho preferito attivare la versione 5.4, più stabile e performante, utilizzando l’ultimo esempio.
Prestazioni del sito migliori con Zend Optimizer
Riguardo invece l’ottimizzazione delle prestazioni, ovviamente di quei siti che fanno uso di PHP, sempre sul file .htaccess si può attivare l’ottimizzazione Zend. Sugli hosting OVH mi pare di capire che di default non è funzionante, ma si può attivare grazie a questa istruzione:
SetEnv ZEND_OPTIMIZER 1
Meglio attivarla.
Modifiche PHP possibili su hosting OVH
Sui server OVH, è disponibile una guida in italiano sule configurazioni PHP possibili tramite modifica del file .htaccess
Probabilmente non sono le uniche possibili, occorre sperimentare…
Migliorare le prestazioni con la compressione web
Dato che ci stiamo “sporcando le mani”, conviene anche attivare la compressione dei dati, opzione non presente nel Manager OVH ma fattibile sempre sul file .htaccess.
Le indicazioni della guida generica alla compressione dei dati web, scritta su questo blog, non sono del tutto compatibili con l’hosting OVH, ma una soluzione come questa che segue è un buon compromesso funzionante:
AddOutputFilterByType DEFLATE text/plain AddOutputFilterByType DEFLATE text/html AddOutputFilterByType DEFLATE text/xml AddOutputFilterByType DEFLATE text/css AddOutputFilterByType DEFLATE application/xml AddOutputFilterByType DEFLATE application/xhtml+xml AddOutputFilterByType DEFLATE application/rss+xml AddOutputFilterByType DEFLATE application/javascript AddOutputFilterByType DEFLATE application/x-javascript BrowserMatch ^Mozilla/4 gzip-only-text/html BrowserMatch ^Mozilla/4\.0[678] no-gzip BrowserMatch \bMSIE !no-gzip !gzip-only-text/html Header append Vary User-Agent <IfModule mod_headers.c> # Questa regola mette al sicuro da problemi con i proxy Header append Vary User-Agent env=!dont-vary </IfModule>
Geolocalizzazione IP
Molti moduli dei principali CMS usano la geolocalizzazione IP per servizi e funzionalità diverse, risalendo all’area geografica tramite l’indirizzo IP del server.
OVH, disponendo di diversi range di IP internazionali, mette a disposizione la possibilità di selezionare la geolocalizzazione IP preferita. Funzione disponibile sicuramente sui profili business (sui personali non ho avuto modo di verificare).
Si configura tramite l’apposita voce nella configurazione Hosting del Manager OVH.
Selezionando un IP italiano, molti moduli automatici dei CMS si comportano di conseguenza.
Questa modifica va a toccare la configurazione DNS del dominio, pertanto occorre attendere la propagazione dei nuovi DNS perché sia effettivamente attiva.
7 risposte
Vorrei cortesemente dare il mio contributo alla community per evitare che altri facciano il mio stesso errore.
Prima di acquistare il server da OVH ho fatto delle ricerche approfondite, ho letto commenti contrastanti ma il prezzo era molto vantaggioso per quello che dichiaravano, che mi sono convinto ad acquistare un primo server dedicato.
Attivazione del server e invio credenziali in giornata..e fin qui nessun problema.
Dopo tre mesi convinto del servizio offerto ho voluto acquistare altro server dedicato ma questa volta con firewall e blocco di ip.
E qui nascono i primi problemi.
Il firewall che doveva essere, secondo le informazioni di OVH, installato in contemporanea con il server ha impiegato 16 giorni per entrare in funzione. (dopo ovviamente lunghe telefonate in Italia, dove rimbalzavano il problema a me) Per accelerare l’attivazione sono stato costretto a contattare direttamente l’assistenza OVH in Francia (tramite email con un inglese “maccheronico”). Dopo ovviamente 16 giorni e siccome il server con firewall mi serviva entro un certo tempo, ho chiesto il rimborso non avendo usufruito del servizio. La loro risposta non lascia spazio ad altre interpretazioni:
“Gentile cliente,
le comunico che non è possibile prendere in carico la sua richiesta in quanto il servizio è stato erogato correttamente.”
Ovviamente abbiamo sporto denuncia nei loro confronti in quanto non capiamo come un’azienda del loro livello possa perdere un cliente che ha già un server dedicato, per un rimborso dovuto di circa 300€ e per problematiche causate da loro scarso livello di servizio tecnico e commerciale.
Vi invito a contare tanto prima di procedere ad acquistare servizi di OVH. Ovviamente ogni storia e diversa e sicuramente in molti si saranno trovati bene, ma il servizio di un’azienda di hosting si deve misurare sopratutto nei casi di necessità (blocco server, rimborsi etc…) e a mio avviso tutte le lamentele inerenti OVH sono di utenti che hanno avuto problemi di questo tipo. In parole povere finché tutto va bene OVH è un’azienda incredibile ma al primo problema….si possono perdere soldi diretti ed indiretti.
Grazie mille.
p.s. tengo a precisare che ognuno è libero di scegliere o meno OVH così come seguire o meno il mio consiglio ma sicuramente per libertà di espressione è giusto che gli utenti condividano le proprie esperienze.
Ciao Luca, grazie per il to feedback.
Io sono utente OVH, ma seguo molti clienti su diversi provider, e posso cose del genere purtroppo le ho viste capitare un po’ ovunque, ogni mondo è paese…
Poi ovviamente ognuno trae le debite conclusioni…
In bocca al lupo per il tuo server 😉
rob
Ciao Roberto,
ho provato ad attivare la compressione web su hosting OVH ma mi restituisce errore 500.
E’ giusto nella prima riga il codice ?
Grazie.
Mi sono accorto che la pagina si era “mangiata” parte del codice, l’ho ripristinato.
rob
Grazie!
Cercando in Rete ho trovato anche questa guida:
Optimize WordPress performances on OVH shared hosting
E’ un po’ diversa dalla tua configurazione magari può essere utile per fare alcuni test.
La mia configurazione è decisamente “basica”, mentre quella della guida che hai linkato sembra molto più completa e soprattutto dedicata all’hosting di OVH.
La provo sicuramente, grazie per averla riportata anche qui! 😉
rob
Provata la configurazione sopra? Risultati?