Oggi un tizio, un giovanotto che sembrava saperla davvero lunga su SEO e Internet Marketing, mi ha fatto una specie di lungo pippone sull’importanza di identificare le parole o frasi chiave giuste per un sito o un’attività sul web.
Tutta una cosa zeppa di paroloni difficili, da addetti ai lavori, quelli che si ritrovano in abbondanza, e talvolta a sproposito, in qualsiasi blog o forum che tratti l’argomento. Mi stavo annoiando come un criceto senza la ruota.
Tra me e me pensavo: “ma questo, quando va da un cliente, gli argomenta nello stesso modo?”
Ad un certo punto non ce l’ho più fatta e gliel’ho chiesto: “ma scusa, alla base di tutti questi discorsi non c’è l’importanza di immedesimarsi nel proprio target, davanti a Google, e immaginare le parole o le frasi chiave che utilizzerebbe?”
La risposta è stata ovviamente un sì.
E allora dillo con semplicità, no? Mica devi sorprendere per forza tutto e tutti, che poi rischi di fare la figura del “so-tutto-io”, o peggio del “tante chiacchiere e pochi fatti”.
Che poi il difficile deve ancora venire.
Che sia importantissimo immedesimarsi nel proprio target, davanti ad una tastiera o meglio davanti ad un motore di ricerca, è una cosa che impari subito. Altrimenti lascia perdere. Ma la capacità di immedesimarsi non è da tutti.
Cioè tutti ovviamente ci provano, ma mica tutti ci riescono, e mica tutti in modo semplice, realistico, la situazione cioè che offre i risultati migliori.
Una risposta
Che poi sai meglio di me, ci sono altre cose che indicizzano, oltre all’originalità, il tipo di coms, il codice htlm, i tag, le key ecc., ma hai detto bene immedesimarsi nel targhet e cosa il targhet cercherebbe …buona giornata un saluto dal lago.