Un piacevole scambio di mail su un argomento spesso trascurato: troppa SEO può far male ad un sito, o un blog?
Specie se si è alle prese con una startup, chiaro che di tecniche di posizionamento ce ne sono tante in ballo, per forza di cose.
Possono esserci buoni motivi per tanta SEO anche in siti o blog già avviati, ma in ogni bisogna stare attenti perché, come dicono i vecchi saggi, il troppo storpia.
Specialmente quando si parla di SEO fai da te, quella specie di bricolage di web marketing spesso improvvisato.
Un puzzle senza troppi criteri di tutte quelle liste di consigli per posizionamento che si trovano in rete. Alcune molto valide, per carità, altre meno, o forse solo troppo vecchie o troppo generiche, come se la SEO fosse una sola per tutti.
Il guaio è che quando un blogger, o il proprietario di un sito, comincia a pensare troppo in termini di posizionamento, tende quasi sempre a mettere in secondo piano l’unica vera ricchezza del proprio lavoro sul web, i visitatori.
Si rischia anche di perdere in spontaneità, naturalezza, e non meno importante credibilità.
E allora diventa un guaio…
Foto: © Roberto Rota. New York, Central Park, 2001