Molta letteratura in rete, talvolta, spinge molti a pensare che le problematiche SEO su WordPress si limitino ad una scelta di plugin.
Come se, attivando questo o quel plugin, per magia WordPress sia pronto e ottimizzato, per posizionare il sito in men che non si dica nei primi posti dei motori di ricerca.
Se per caso sei anche tu tra questi, sappi che non è così.
È vero, grazie a plugin come WordPress SEO by YOAST e All In One SEO Pack, tanto per citare i più noti (personalmente preferisco il secondo), si dispone di strumenti che agevolano, tecnicamente parlando, le operazioni di ottimizzazione.
Ma l’ottimizzazione è solo in parte una questione di tecnica, una minima parte.
Non esiste ottimizzazione senza una strategia di base, pianificata a tavolino con obiettivi ben precisi, senza analisi di marketing che non possono essere improvvisate.
La SEO inoltre, quella su cui si basa molta della letteratura che si trova in rete, sta cambiando rapidamente.
Il marketing in rete sta cambiando.
2 risposte
Ciao Roberto, interessante articolo. Non è che potresti approfondire l’argomento spiegando perchè preferisci un plug-in invece dell’altro, e fornire anche una infarinatura generale su come utilizzarli al meglio? Grazie.
Ciao Carlo
per rispondere a tutte le tue domande non basterebbe un post. Magari lo farò prima o poi, non che manchino in rete ma giusto per dare anche la mia versione.
In ogni caso, riguardo la scelta del plugin, io preferisco All in One SEO Pack perché mi sembra meno invasivo del Yoast, con cui più di una volta ho dovuto litigare per qualche incompatibilità con il tema o con altri plugin, mentre con All in SEO Pack non ho mai avuto di questi problemi.
Yoast è un tantinello più potente riguardo la configurabilità, ma alla fine dei conti non è questo a fare la differenza sul successo di una attività di SEO su un sito. Dipende tutto da altri fattori, molto più importanti, che riguardano le strategie di comunicazione.
rob