Per alcuni il blog è un diario, più o meno estemporaneo. Ti viene in mente qualcosa, la scrivi, se va bene la rileggi per correggerla, infine la pubblichi.
Io ho un approccio differente.
Intanto non considero questo blog come il classico diario, ma questo credo che si noti. Poi ho bisogno di rivedere quanto scrivo più volte, prima di pigiare il fatidico Pubblica, ed ogni volta aggiungo o tolgo qualcosa, integro, cambio o aggiungo immagini all’occorrenza. Spesso è un vero e proprio parto, anche per i post più semplici. Spesso e volentieri mi viene da modificare un post non appena pubblicato.
(Ciò nonostante, strafalcioni e ingarbugliamenti non mancano mai…)
Se ho un’idea per un post, devo immediatamente farmi un appunto, e considero le bozze di WordPress come una sorta di appunti per le future pubblicazioni.
Quando un post lo considero pubblicabile, lo promuovo da bozza a “in attesa di revisione”, lo passo cioè ad un livello superiore, ma ancora non lo pubblico. Serve almeno un’altra lettura, a qualche ora di distanza.
Piccola curiosità, il numero di bozze del mio WordPress è superiore a quello dei post pubblicati. Tutto dire.
Di tanto in tanto ci entro, scorro la lista delle bozze, e a seconda dell’ispirazione del momento metto mano a questa o quella..
Altre volte, invece, scorro la lista dei post in attesa di revisione, un numero di molto inferiore, ma in genere abbastanza nutrito, per decidere quali saranno i prossimi che vedranno la luce della rete. A questo punto li rileggo, puntualmente trovo qualcosa da modificare, alcuni a tal punto da non sembrare più gli stessi post, e quindi programmo la loro pubblicazione.
Ecco, la pubblicazione programmata di WordPress. Io l’adoro…
Una delle caratteristiche più importanti della finestra di editing di WordPress, è appunto quella di poter organizzare le proprie pubblicazioni, organizzandole con un calendario preciso, potendo decidere in che giorno, a che ora e in che minuto un post sarà pubblicato.
Ci sono giorni, particolarmente produttivi, in cui riesco a pubblicare anche più di un post. Altri invece in cui non si tira fuori un ragno dal buco, vuoi perché troppo impegnato, stanco o distratto.
in questi giorni avere un buon numero di post praticamente pronti per la pubblicazione torna parecchio utile, e nei periodi più impegnati poter pianificare una pubblicazione regolare, grazie alla programmazione della pubblicazione permessa da WordPress, è sicuramente un grande aiuto.
Come questo post, scritto a fine ottobre.
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