Perché WordPress è un mondo di coccole…
Coccole a parte gli addetti ai lavori, o gli utenti più smaliziati, hanno sicuramente cori di risposte pronte. Sia a favore di WordPress che contro, intendiamoci, e probabilmente sono tutte condivisibili.
Io ho scelto WordPress perché mi è piaciuto subito come filosofia, ma anche perché è stato il primo CMS su cui ho messo le mani seriamente, per lavoro, per fare dei siti da dare in mano ai clienti.
Se avessi iniziato con Drupal o Joomla, magari ora era diverso. Magari ora parlerei di questi invece che di WordPress, per la maggior parte del mio tempo.
Alle volte, vedi cosa ti combina una coincidenza…
Ma alla fine mi sono chiesto: perché consiglio (e talvolta obbligo) i miei clienti ad usare WordPress?
Perché piace a me, ovvio.
Ma anche perché il più delle volte ho l’impressione, grazie a WordPress, di riuscire ad offrire al cliente esattamente quello che mi viene chiesto.
In genere, per loro (i clienti) è un’interfaccia estremamente amichevole, facile da usare anche per i più imbranati.
Il cliente vuole essere agevolato al massimo, nella gestione del suo sito, ma vuole anche la sensazione di avere tutto sotto controllo.
Con alcuni bisogna usare le maniere forti, nel senso che non gli si può lasciare nulla più dei permessi di autore, o al massimo editore. Ci sono clienti che se gli lasci in mano i privilegi di amministrazione cominciano a diventare pasticcioni, ma questa è tutta un’altra storia.
In conclusione, con WordPress mi diverto e riesco a coccolare le esigenze dei clienti.
8 risposte
Mi puoi fare un esempio di tag condizionali, come si usano? O un link a qualche articolo che spiega anche ai tonti come me 🙂
Certo che se dovessi risolvere senza ulteriori plugin sarebbe una cosa fantastica! Sono arrivato al limite della ram del server…..
Una googlatina no eh? 😀
In ogni caso guarda se ti torna utile questo https://robrota.com/usare-il-condizionale-in-wordpress/
Rob
Grazie per il link, adesso ne so… meno di prima 😀
A parte gli scherzi penso di aver capito il senso a grandi linee ma non saprei proprio come fare per nascondere una determinata pagina, purtroppo non ho competenze nemmeno minime di programmazione
Caro Nick, un minimo di dimestichezza con codice e template per certe modifiche è necessario.
rob
ciao rob, grazie avevo provato anche User access Manager, che più o meno funziona tranne che per le pagine di Woocommerce…
Problema che si verifica anche con altri plugin quelli per esempio che permettono anche di usare gli shortcode.
Il massimo che ottengo con User access Manager è di nascondere i link dal Menu. Apparentemente l’utente non loggato non vede nel Menu i link Shop, Carrello eccetera, una volta loggato li vede. Ma….. c’è un MA che fa crollare tutto perchè se copio e incollo il link della pagina Shop per esempio in un articolo, chiunque fa click sul link accede alla pagina.
Sono disperato 🙁
Beh scusa, ma se si tratta di limitare certe voci, che siano post, pagine link o prodotti, ai non registrati, e non invece fare accessi differenziati per tipologia di gruppi d’utente, potresti cavartela con qualche modifica al template, utilizzando i tag condizionali di wordpress.
Per il solo WooCommerce ci sono dei plugin specifici per creare restrizioni di accesso differenziate, ma si tratta di plugin commerciali che non ho mai provato.
rob
Anche a me piace moltissimo WordPress ma ha una mancanza incredibile e nemmeno con la nuova 3.6 ha colmato! La gestione degli utenti è inesistente. Io ho l’esigenza di limitare l’accesso a certe pagine riservate e i contenuti di queste pagine devono essere visibili solo agli utenti loggati. Ho provato alcuni plugin ma ragazzi… c’è da impazzire! Magari tu Rob sai come fare… Io vorrei che l’utente seleziona la pagina Blog dal menu, e appare la richiesta di Login così che può navigare liberamente nell’area riservata.
Ciao
Ciao Nick,
beh la gestione degli utenti in WP è inesistente per ovvi motivi, perché alla base di tutto WP è un blog, e una gestione del genere sarebbe praticamente superflua.
Questo non vuol dire che non si possa implementare, perché la malleabilità è un altro punto di forza di questo strumento.
Io uso User Access Manager, plugin versatile, e se serve creo dei template di pagina che uso come accesso all’area riservata, con dei condizionali per riconoscere il gruppo dell’utente, se già loggato, o rimandare ad una form di login.
rob