Lasciatemelo dire, ci sono in giro una marea di temi per WordPress che fanno veramente schifo.
Non tanto per le caratteristiche estetiche, spesso veri specchietti per allodole, quanto per l’effetto devastante che hanno su WordPress una volta installati.
Come una doppia razione di salama da sugo dopo un abbondante buffet di antipasti, ti siedi e non ti muovi più.
Ma la salama da sugo prima o poi la digerisci, e ti rimane un bel ricordo.
Certi temi di WordPress, invece, rimangono come mattoni, per sempre.
Nelle ultime settimane sono stato interpellato almeno un paio di volte per cercare di risollevare le sorti, o meglio le prestazioni, di siti e blog in WordPress che lamentavano prestazioni insostenibili, pagine e articoli che richiedevano decine e decine di secondi.
Per poi scoprire che avevano da poco cambiato il tema, per avere quelle cose che fanno tanto figo in un sito, anche se il più delle volte lo fanno assomigliare ad un luna park, da tanto sono abusate.
Ma la cosa veramente deplorevole è che certi temi, strabordanti di funzioni che alla fine, il più delle volte, vengono utilizzate in minima parte, sono pure scritti male, con un numero incredibile di errori, e ottimizzati peggio.
L’origine di tutti i mali?
Poi scopri che sono tutti stati acquistati su Themeforest.net, e quindi ti viene spontaneo pensare che Themeforest.net sia l’origine di tutti i mali.
In realtà su Themeforest.net si riescono a trovare anche cose egregie.
Ci sono sviluppatori veramente abili che usano questo canale per vendere le loro realizzazioni, solo che ormai sono diventati come granelli di sabbia in mezzo ad una spiaggia troppo affollata, sempre più difficili da riconoscere in mezzo a tanto rumore.
Scegliere un buon tema per WordPress diventa sempre più difficile, sapevatelo.
7 risposte
Ciao Roberto, a tal proposito che ne pensi di Avada?
Il successo di quel tema parla da solo.
Pur essendo un tema ricco di possibilità, e ben ottimizzato e gli autori si preoccupano molto del feedback degli utenti, il changelog e il forum di supporto sono molto eloquenti.
L’ho visto in azione su alcuni siti e devo dire che non mi è dispiaciuto.
rob
Ti ringrazio per la dritta, in un altro post cmq dicevi che tu utilizzi prevalentemente i temi di wpzoom e woothemes, vero? Grazie
Utilizzo molto i temi di WooThemes, vuoi per la loro innata compatibilità con WooCommerce, per ovvi motivi, vuoi perché ormai conosco abbastanza bene il loro codex.
rob
Preso un bellissimo tema su Themeforest, peraltro su indicazione del cliente che aveva visto un sito che lo utilizzava.. Installato, customizzato ed ora usato anche per altri due siti.. Pienamente soddisfatto una volta risolti alcuni problemini e avendo imparato dove mettere le mani anche grazie all’Inspector di Chrome..
Ma infatti, caro Francesco, il problema di fondo è che nella babele che è diventato themeforest, riconoscere i temi di qualità è diventato difficile.
Dei miei amici, ad esempio, avevano comprato un tema all’apparenza molto carino che comprendeva un ecommerce interno, sviluppato nel tema.
Dopo averglielo configurato, ho fatto notare alcuni problemi che mi si erano subito evidenziati, ma confidando delle rassicurazioni dello sviluppatore i miei amici hanno voluto proseguire con l’utilizzo, creando prodotti e quanto altro, fino ad andare in linea.
Il sito si è rivelato inutilizzabile, i commenti sulla pagina di themeforest fioccavano sempre più incattiviti, finché il tema è stato rimosso dal marketplace e lo sviluppatore non è più attivo.
Mi sono ritrovato a dover rifare tutto in un fine settimana, con WooCommerce ed un tema adeguato.
Ma non è l’unica storia che potrei raccontare.
E comunque hai detto bene, “risolti alcuni problemini”, (nel migliore dei casi). Una situazione che capita spesso ma che non tutti sono in grado di valutare e affrontare.
rob