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ToggleSpesso vengo interpellato per risolvere problemi.
Spesso si tratta di e-commerce fai-da-te o poco ci manca, e quasi sempre l’origine dei problemi è sempre la stessa.
Ci vuole poco per rendersi conto che, stringi stringi, ci sono solo due modi per iniziare con un e-commerce: partire nel modo giusto o in quello sbagliato.
Partire con il piede sbagliato, parlando sempre di e-commerce fai-da-te, guarda caso sembra proprio che sia la strada più intrapresa, e bene che vada significa iniziare un percorso dannatamente in salita.
Il primo grande problema con WooCommerce (e con gli e-commerce in genere) si riassume in una semplice frase:
WooCommerce va impostato prima di essere installato.
Tradotto in parole povere, significa che la maggior parte degli aspiranti amministratori di un e-commerce inizia installando WooCommerce e cominciando a giocare con impostazioni, temi e plugin.
Spesso a casaccio, per giunta, cercando di raggiungere una situazione “accettabile”, ancor prima di decidere come dovrà essere il proprio store, esteticamente e funzionalmente.
Tutto questo porta sovente ad alcune situazioni tipiche:
- Un e-commerce instabile, mal ottimizzato e zeppo di malfunzionamenti.
- Un e-commerce dall’esperienza di acquisto discutibile, se non disarmante.
- Un e-commerce dagli elevati costi di assistenza e manutenzione.
Tutto sarebbe molto più semplice se, un momento prima di farsi prendere dalla frenesia dell’installazione, ci si fermasse un attimo a ragionare.
A tavolino, con carta e penna, per tracciare la struttura del proprio store e capire quali saranno le impostazioni di cui doversi preoccupare, al momento della configurazione vera e propria.
Non è difficile.
Dipende dalla tipologia di store che si vuole realizzare, ma in linea di massima ci sono delle semplici regole che possono valere per tutti.
Hai bisogno di aiuto con WooCommerce?
Se hai bisogno di assistenza per il tuo store WooCommerce, o anche solo per mettere in pratica queste istruzioni, contattami!Consigli per iniziare bene con WooCommerce, prima di installarlo.
- Definire su carta la tipologia e struttura di e-commerce che si vuole realizzare.
(Può tornare molto utile, in questa fase, identificare un modello di riferimento similare al nostro concetto di e-commerce, tra gli store più conosciuti, e prenderlo come riferimento) - Definire un budget sostenibile, perché WooCommerce è gratuito, ma un e-commerce non lo è (questo concetto lo approfondiremo in un secondo tempo, ma è bene considerarlo fin da subito).
- Definire il catalogo dello store, con categorie e variabili.
- Definire la struttura delle pagine pagine e degli archivi dei prodotti, le informazioni che dovranno contenere, quelle che non dovranno esserci e quelle da mettere in evidenza.
- Definire le modalità di acquisto e di spedizione, con tutte le variabili eventuali.
- Definire le varie condizioni d’uso, di resa dei prodotti, privacy policy e altre burocrazie noiose ma necessarie.
- Definire le procedure e le pagine di acquisto per i clienti, possibilità di sconti o buoni, etc.
A questo punto, in linea di massima, siamo pronti per installare WooCommerce e iniziare la configurazione, sulla base della traccia definita qui sopra.
Consigli per iniziare bene con l’installazione e la configurazione di WooCommerce.
- Preparare WooCommerce in una installazione di test, possibilmente sullo stesso server che ospiterà lo store per verificare compatibilità e limiti dell’hosting.
- Scegliere un tema compatibile con WooCommerce, che rispecchi le caratteristiche definite nella bozza dello store.
- Individuare la lista dei plugin che serviranno per attivare tutte le funzionalità richieste.
- Definire le modifiche da applicare per la personalizzazione delle funzionalità e dell’estetica.
Una volta terminata la configurazione sull’installazione di test, raggiunto il risultato voluto, si potrà replicare l’installazione sul sito vero e proprio, ottenendo così una struttura snella e ottimizzata.
Non cancellare il sito di test, lasciarlo attivo e nascosto da occhi indiscreti, tornerà molto utile per testare le future modifiche prima di attivarle sull’e-commerce in produzione.
(Photo Credit: Ryan McGuire)
5 risposte
Ciao Roberto,
grazie per le tue preziose dritte che ho seguito alla lettera.
Nonostante abbia “circumnavigato” tutta la rete mi trovo di fronte a 2 problemi che ormai mi sembrano insormontabili.
Sto usando WooCommerce per un sito che non è propriamente un e-commerce ma un cost-estimator perchè non ho trovato in rete soluzioni alternative.
I problemi che ho sono 2:
– dopo aver selezionato tutti i prodotti ed aver inserito i propri dati il cliente dovrebbe trovare all’interno del carrello e della checkout page il tasto “Richiedi Preventivo” e non “Concludi Ordine/Place Order”. Potresti suggerirmi un codice per farlo?
– dato che non è previsto un’acquisto immediato dei prodotti ho eliminato i metodi di pagamento. Naturalmente però nella checkout page mi trovo di fronte a questo messaggio di errore che non riesco ad eliminare da codice, “Ci dispiace, sembra che non ci siano metodi di pagamento disponibili per il suo indirizzo. La preghiamo di contattarci se ha bisogno di assistenza o se desidera prendere accordi alternativi.”.
Potresti aiutarmi?
Grazie in anticipo,
Gian Maria
Ciao Roberto molto interessante, come spesso sino i tuoi artivoli.
Vorrei chiederti una cosa , perché io i test di solito li provo in locale, ma mi ha incuriosito l’idea di provarlo nel propio hosting ma quindi lo provi in un sottodomino? Tipo http://www.test.miosito.it o fai altre configurazioni ovviamente tutto nofollow e noindex immagino.
ciao stefano
Ciao Stefano, ovviamente anche i test in locale sono validi, diciamo che con il test sull’hosting hai in più il vantaggio di lavorare su quello che effettivamente sarà la struttura operativa, come configurazioni di apache php e mysql, puoi monitora ele reali prestazioni dell’installazione, e non ultimo nel mio caso puoi rendere partecipe il cliente degli sviluppi del lavoro.
Ovviamente si lavora su una struttura protetta da password, opzione solitamente possibile dalla maggior parte dei pannelli di controllo, inaccessibile ai più ed in particolare ai motori di ricerca, con tutte le accortezze del caso.
Rob
Ottimo grazie!