Ho apprezzato e utilizzato il plugin multifunzione Jetpack per WordPress fin da subito, anche se il suo utilizzo ha richiesto inevitabilmente un nuovo assetto e bilanciatura all’interno delle mie installazioni WordPress.
Chi adotta Jetpack deve tenere inconsiderazione alcuni aspetti, primo fra tutti la compatibilità e la sovrapposizione con altri plugin, ed nasce subito il primo dubbio: meglio disattivare alcune funzionalità di Jetpack, e continuare ad usare i vecchi plugin, o affidarsi al tutto in uno?
E poi, come la mettiamo con il consumo delle risorse del sistema, preziosissime per il buon funzionamento di WordPress? E con la convivenza con altri plugin multifunzione? La gestione consapevole di un sistema in WordPress richiede necessariamente qualche riflessione.
Sovrapposizioni, incompatibilità o semplici problemi di convivenza. Un esempio è l’ottimo plugin Contact Form 7, utile per creare delle form di contatto molto versatili. Se installato, Jetpack ti avvisa subito che i due strumenti il suo modulo contatti e Contact Form 7 non possono essere usati contemporaneamente, ed occorre disattivare uno dei due. Cavallerescamente, Jetpack disattiva il suo modulo automaticamente, in attesa di una tua decisione.
In alcune installazioni non ho avuto alcun dubbio, Contact Form 7 permette moduli di contatto con funzionalità avanzate impagabili, come i settaggi avanzati per i singoli campi e l’invio di allegati. In altre (come questo blog), dove un semplice modulo di contatto basta e avanza, ho preferito disattivare Contact Form 7 e utilizzare il modulo offerto da Jetpack, che si interfaccia con Askimet per la gestione dello SPAM e con le notifiche all’interno della bacheca.
Ma ci sono anche alcuni temi che possono creare problemi con Jetpack.
In secondo luogo occorre tener d’occhio le risorse del sistema. Troppi plugin rallentano tutto l’insieme, e pure il rischio di incompatibilità, anche se non immediatamente evidenti. Un plugin che normalmente è parco di risorse, messo vicino ad un altro può funzionare male, o peggio diventare improvvisamente il collo di bottiglia di un blog, se non provocarne addirittura il mancato caricamento delle pagine. Nessuno ti avvisa, salvo eventuali liste di incompatibilità note, o la documentazione dei singoli plugin (che non legge quasi mai nessuno).
In quanto a risorse, Jetpack è un plugin della categoria dei “medio-massimi”. Non in modo drammatico, ma da non sottovalutare, asieme ad altri plugin la somma delle risorse impegnate può essere un valore importante.
Riguardo al rapporto tra plugin e prestazioni abbiamo già visto che sia possibile monitorare le risorse di WordPress utilizzate dai plugin, e questo potrebbe già essere molto utile per decidere cosa lasciare attivo e cosa no.