Cerca

Morto un reader se ne fa un altro…

Google dismette Google Reader da luglio
Google dismette Google Reader da luglio

Google dismette Google Reader da luglio

Google annuncia il funerale per il suo buon Google Reader, il prossimo primo luglio.

Una decisione che sta facendo discutere, come molte decisioni prese a Mountain View del resto.

Un bel casino per chi lo utilizza, sottoscritto compreso, tocca trovare un’alternativa per tempo.

La rete si sta già muovendo, sia per l’immancabile petizione, sia per l’alternativa.

Magari potrebbe essere una cosa buona.

Magari le alternative faranno a gara per avere il reader migliore, per accaparrarsi gli orfanelli di Google, con un sistema di importazione trasparente e indolore.

Hai visto mai…

Condividi se ti è piaciuto!

Altri articoli che potrebbero interessarti:

Picture of Roberto Rota

Roberto Rota

Libero professionista, un "artigiano del web", lavoro nella comunicazione in rete da quando esiste Internet. Mi occupo principalmente di assistenza su WordPress e assistenza e consulenza WooCommerce, seguo la realizzazione di progetti web, in particolare siti di e-commerce, visibilità e comunicazione in rete. Il mio curriculum è su Linkedin, e mi puoi trovare anche su Instagram, FaceBook e Twitter.

DAI IL TUO CONTRIBUTO

Se il mio lavoro ti è stato di aiuto, contribuisci alla continuità di questo sito.
Basta una piccola donazione su PayPal, una pizza e una birra alla tua salute!

Una risposta

  1. io uso gReader per seguire i feed su Android, e nell’aggiornamento di ieri, più che di bugfix, si sono premurati di informare gli utenti che stanno lavorando su come sostituire il sistema di Google.
    Ho provato Google Currents. Più o meno ha le stesse funzione del reader, anzi, è pure più bello e stiloso, ma manca la versione per computer.
    Il fatto che Google abbia detto di terminare un servizio utile, seguito, maturato da tempo e direi perfetto, senza fornire un alternativa mi pare davvero strano. Mi sarei atteso l’integrazione in G+ (per pomparne l’utenza e l’utilizzo), o magari una trasmigrazione verso Currents.
    Ora tocca sbattersi per cercare l’alternativa e valutare la migliore per le proprie necessità, e per pigrizia non ne ho affatto voglia. Attendero’ fino all’ultimo giorno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.