Assistenza WordPress e WooCommerce di Roberto Rota

Thelonious Sphere Monk, WordPress 3.0

Thelonious era un afroamericano. La società americana lo ha condannato per della marijuana che probabilmente non era nemmeno sua, ma era la metà del secolo scorso questo bastava a marchiarlo come un pericoloso criminale, che unito al colore della sua pelle certo non lo metteva sotto una luce favorevole.

Però suonava da Dio, un talento naturale come pochi, l’improvvisazione fatta persona.

Thelonious Sphere Monk

Era sicuramente uno stravagante, ma non come quelli che si vedono ora, che di stravagante hanno solo la forzatura di apparire come tali, Thelonious Sphere Monk era uno spirito libero. Nel corpo, nello spirito e nella musica.

La nuova versione di WorPress 3.0 l’hanno chiamata Thelonious, speriamo non sia solo un caso.

A leggere tra le righe delle novità riguardanti l’aggiornamento di WordPress 3.0, è evidente che la piattaforma di blogging più celebre si prepara a diventare qualcosa d’altro. Per alcuni si tratta di una trasformazione, io credo piuttosto ad una strada obbligata.

La trasformazione la vogliono quanti ritengono che il blog sia moribondo, privato dei suoi valori (e dei blogger) dai Social Network sempre più invadenti, ma fare il funerale al mondo dei blog è prematuro.
I blog rimarranno, con i loro pensieri, ad offrirci pizzichi di follia, di informazione alternativa, e di riflessioni, tutto quello che sui social network non è possibile trovare.

Piuttosto sarà improbabile, dopo la versione 3.0, definire wordPress come una piattaforma di blogging, una definizione che calzerà molto stretta d’ora in avanti.

Certo l’uso per il blog sarà prevalente ancora per molto, ma via via che le nuove caratteristiche saranno domate dagli sviluppatori non sarà difficile vedere WordPress utilizzato senza troppi magheggi come piattaforma per il commercio elettronico, tanto per dirne una, o per i cataloghi on line.

Sarà un buon momento per gli sviluppatori di plugin, che potranno sfidarsi nella creazione di estensioni ad uso professionale, e potranno sperare in frutti più consistenti per il proprio lavoro.

Speriamo piuttosto che il team di sviluppo di WordPress non si faccia prendere la mano, e soprattutto che non faccia perdere a questo CMS, ormai maturo per fare un salto di qualità, il carattere e lo spirito che l’hanno sempre contraddistinto.

Che ne pensi?
Domande? Suggerimenti?
Lascia un commento…

Condividi se ti è piaciuto!

Altri articoli che potrebbero interessarti:

Roberto Rota

Roberto Rota

Libero professionista, un "artigiano del web", lavoro nella comunicazione in rete da quando esiste Internet. Mi occupo principalmente di assistenza su WordPress e assistenza e consulenza WooCommerce, seguo la realizzazione di progetti web, in particolare siti di e-commerce, visibilità e comunicazione in rete. Il mio curriculum è su Linkedin, e mi puoi trovare anche su Instagram, FaceBook e Twitter.

DAI IL TUO CONTRIBUTO

Se il mio lavoro ti è stato di aiuto, contribuisci alla continuità di questo sito.
Basta una piccola donazione su PayPal, una pizza e una birra alla tua salute!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ciao, mi chiamo Roberto...

Sono l’autore di questo blog e mi occupo di progetti web, in particolare siti di e-commerce, ed aiuto molte aziende e professionisti a comunicare e vendere grazie ai loro siti web. 
Conosciamoci meglio…

Hai bisogno di aiuto o maggiori informazioni su questo articolo? Contattami:

Altri articoli

Rimaniamo in contatto!

Iscriviti alla mia newsletter per ricevere maggiori informazioni, consigli e barbatrucchi per migliorare la gestione del tuo sito e la tua esperienza sul web.

Riceverai una mail con un link per confermare la tua iscrizione.

1
Hai bisogno di aiuto?
Ciao, come posso aiutarti?