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Come disattivare gli aggiornamenti automatici di WordPress

Come disattivare gli aggiornamenti automatici WordPress
Come disattivare gli aggiornamenti automatici WordPress

Come disattivare gli aggiornamenti automatici WordPress

Quando vennero introdotti gli aggiornamenti automatici, in WordPress 3.7, sicuramente pensavano di fare una cosa utile e gradita.
Sta di fatto che mi capita sempre più spesso di essere interpellato da gente che si ritrova con il sito tutto bianco, o con un errore 500, dalla sera alla mattina senza sapere il perché.

Anzi, a volte il perché lo sanno, perché WordPress talvolta riesce comunque a mandare una bella mail, dove avvisa che nottetempo il sito è stato aggiornato.

Va detto che l’aggiornamento automatico non è l’unica possibile causa per errori di questo genere, ma in molte delle richieste di aiuto che mi sono arrivate negli ultimi mesi è dipeso da questo.

Personalmente non me la sento di dare (tutta) la colpa a WordPress, ci sono troppi elementi che possono influire negativamente durante un aggiornamento automatico.
A partire dalla qualità dei servizi di hosting, passando per l’utilizzo di temi e plugin discutibili, e non ultima una cattiva manutenzione, se non addirittura assente.

Io continuo a dare a tutti lo stesso consiglio: gli aggiornamenti automatici di WordPress vanno disabilitati!

Vediamo come fare e perché.

Due modi per disabilitare gli aggiornamenti automatici di WordPress.

Volendo approfondire, gli aggiornamenti automatici di WordPress si possono disabilitare a vari livelli, a partire dagli aggiornamenti minori al “disabilita tutto”, e volendo riguarda anche temi e plugin, ma per il momento gli approfondimenti teniamoceli per dopo.

Io sono per disabilitarli tutti.

[tweet “Per dormire sonni tranquilli, aggiornamenti automatici di #WordPress disabilitati.”]

Ci sono due modi:

1. Disabilitare gli aggiornamenti automatici nel file di configurazione.

Basta aggiungere al file di configurazione wp-config.php la seguente istruzione

define( 'AUTOMATIC_UPDATER_DISABLED', true );

2. Disabilitare gli aggiornamenti automatici nel file delle funzioni del tema.

In alternativa, è possibile inserire questo filtro nel file functions.php del tema (meglio se un tema child, ovviamente):

add_filter( 'automatic_updater_disabled', '__return_true' );

Io preferisco il primo metodo, perché se si cambia tema è facile dimenticarsi di trasferire qualche funzione nel nuovo.

Qualunque sia il metodo utilizzato, tutti gli aggiornamenti saranno sempre segnalati in bacheca, correttamente come sempre, ma occorrerà l’intervento umano per effettuarli.

Perché disabilitare gli aggiornamenti automatici di WordPress?

È presto detto: gli aggiornamenti automatici partono quando gli pare a loro, quando dormi, nel fine settimana o durante le ferie, e qualcosa potrebbe andare storto.

L’aggiornamento automatico di WordPress potrebbe fallire, e il sito smettere di funzionare.

Quel che è peggio, potrebbero passare ore, o anche giorni, prima di accorgersene, e sarebbe un guaio.

Peggio ancora, potrebbe telefonarti un cliente e dirti “che cos’à il tuo sito che non funziona? è tutto bianco…”

Davvero una pessima figura.

Meglio allora effettuare gli aggiornamenti nel momento più opportuno, dopo un sacrosanto backup e la sicurezza di poter ripristinare tutto in breve tempo, nel caso di problemi.

Perché non hanno messo un’opzione nelle impostazioni di WordPress?

Bella domanda, sarebbe stato davvero molto comodo avere un bel settaggio nelle impostazione di WordPress, dove poter disattivare gli aggiornamenti automatici con un click.

Non l’hanno fatto, non ancora almeno, ma non chiedermi il perché, me lo domando pure io…

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Roberto Rota

Libero professionista, un "artigiano del web", lavoro nella comunicazione in rete da quando esiste Internet. Mi occupo principalmente di assistenza su WordPress e assistenza e consulenza WooCommerce, seguo la realizzazione di progetti web, in particolare siti di e-commerce, visibilità e comunicazione in rete. Il mio curriculum è su Linkedin, e mi puoi trovare anche su Instagram, FaceBook e Twitter.

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4 risposte

  1. Non l’hanno ancora fatto perché – probabilmente – si aspettano che la gente sviluppi con il buon senso, ed invece più il tempo passa e più mi accorgo che certe soluzioni sono “maccheroniche”… anche da parte di aziende che dovrebbero fare del buon codice il loro mesteriere (si, mi riferisco a WooCommerce).

    Inoltre WordPress non viene da una cultura enterprise, dove l’affidabilità è tutto, ma da una cultura hacker dove il problema è una sfida da risolvere nel più breve tempo possibile (non migliore)…

    1. Osservazioni decisamente interessanti.

      In ogni dove ci si aspetta che la gente sviluppi con il buon senso, anche nei circuiti “enterprise”, ma poi ci si ritrova puntualmente in mezzo a parecchi pastrocchi.

      Sono tantissime le situazioni come WP, nate con intenti diversi, che appena ci arriva l’odore dei dollari si trasformano.

      rob

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