La ricca disponibilità di plugin per WordPress offre diverse soluzioni per integrare le proprie foto pubblicate su Instagram apprezzato social di fotografie realizzate con smartphone, prima solo per iPhone e da qualche tempo disponibile anche per Android.
Dal semplice widget alla possibilità di realizzare nuovi post automaticamente, ci sono plugin molto comodi come Simply Instagram o Integrate to WordPress, che ho provato entrambi.
Il secondo, Integrate to WordPress, è particolarmente comodo per chi vuole creare un nuovo post automaticamente ad ogni nuova foto inviata su Instagram.
Ce n’è per tutti i gusti, e tutte le esigenze.
Quello che soddisfa maggiormente le mie, di esigenze, è il plugin Instapress. Di questo ho utilizzato sia il widget, che permette di pubblicare una o più immagini con diverse opzioni, sia lo shortcode, per realizzare la pagina che raccoglie i miei scatti recenti realizzate con questo simpatico strumento, che ho iniziato ad apprezzare di recente.
L’unico difetto che ho trovato è una gestione della cache che talvolta fallisce, mancando di pubblicare alcune immagini.
Nella home page del plugin sono descritte tutte le opzioni possibili, sia del widget che dello shortcode.
È possibile utilizzare lo shortcode in qualsiasi punto del proprio template, che sia un post, come qui sotto, il footer o una pagina.
[instapress userid=”zigorob” piccount=”1″ url=”http://instagram.com/p/La5jwgtNL8/” size=”250″]
Rimane solo l’incognita “instagram”, di recente acquisita dal colosso Facebook, di cui non è ancora chiara la sorte. L’applicazione continua ad essere supportata e aggiornata, almeno per ora…
4 risposte
Ciao Rob, dei miei amici hanno sviluppato questo plug-in che per i tuoi usi mi pare interessante, dagli uno sguardo: http://www.behance.net/gallery/Instaroll-A-wordpress-Plugin-for-instagram/3831159
Caruccio, lo voglio guardare per benino 😉
Non chiedermi perché ma io, sul futuro di Instagram, sono sempre stato ottimista… a differenze di altre acquisizioni (ad esempio Delicious da parte di Avon)
In effetti, con il successo che ha è difficile immaginare che venga messo in naftalina.
Farlo morire per incoraggiare l’uso di un altro prodotto potrebbe essere controproducente, sicuramente una mossa poco popolare…