Tra pochi giorni un aggiornamento per WooCommerce, previsto per l’11 aprile prossimo, salvo ritardi.
Prestazioni migliorare, sia per lato utente che per amministrazione, e se questo corrisponde a realtà sarebbe davvero una miglioria molto attesa, speriamo bene.
Rinnovata interfaccia di amministrazione e nuovi report, o almeno una prima parte di modifiche in questa direzione.
Ci sono però aspetti dell’aggiornamento che stanno facendo discutere.
Sulla promessa di nuove prestazioni c’è poco da dire, cominciamo tutti a sentirne davvero l’esigenza, specie negli store più complessi, e speriamo che dopo tante parole sia davvero la volta buona.
Ci sono anche 8 nuovi blocchi (Gutenberg) per poter inserire i prodotti dello store in pagine e articoli.
Anche il rinnovamento dell’interfaccia di amministrazione ci starebbe proprio bene: gli attuali strumenti, report in testa, sono ormai datati e limitati.
Una gestione dello store più efficace, e più adatta ad uno e-commerce moderno, farebbe solo che del bene all’usabilità globale della piattaforma.
Come ho anticipato, ci sono però implementazioni che stanno facendo parecchio discutere.
WooCommerce 3.6 introdurrà tutta una serie di “consigli per gli acquisti”, in parecchi punti dell’interfaccia di amministrazione dello store, e pare che saranno parecchio invadenti e fastidiosi.
Il ben informato WP Tavern riporta il malumore di sviluppatori ed addetti ai lavori di fronte a tanta aggressività commerciale, che poco si addice ad un progetto Open Source come WooCommerce, e teme che questo produrrà effetti negativi anche sugli utilizzatori finali.
Sempre WP Tavern cita uno snippet per disattivare questi suggerimenti, e grazie a questo probabilmente fioriranno anche piccoli plugin per permette agli utenti meno esperti di non trovarsi l’interfaccia di amministrazione invasa dai poco simpatici suggerimenti commerciali.
Capisco l’esigenza di monetizzare, speriamo solo che i responsabili della piattaforma non esagerino su questa strada, che porterebbe solo polemiche e fastidi.