Non sei curioso di conoscere le prestazioni del tuo sito, ma con gli occhi degli abitanti di altri paesi?
Come vedrà il tuo sito un americano, un australiano, un giapponese o un brasiliano? Sarà lento da caricare?
Sucuri, azienda ben nota per le sue attenzioni sulla sicurezza, ha messo a disposizione uno strumento gratuito proprio per questo tipo di valutazione.
Si tratta di una prima versione di questo strumento, si dice realizzata per usi interni e messa successivamente a disposizione del pubblico. Lo staff di Sucuri non esclude implementazioni future in caso di particolare apprezzamento.
Il report comprende il tempo di connessione, la risposta del primo byte e la risposta globale, per una dozzina di locazioni diverse tra Europa, America e Asia.
Sucuri Load Time Tester è facile da usare, si inserisce l’URL del sito da misurare e si attendono i risultati in pochi secondi.
Come indicato nella stessa pagina, il valore più importante è il secondo, la risposta del primo byte, perché è solo da quel momento che il browser comincia a lavorare i dati della pagina.
Le risposte evidenziate in verde corrispondono ad un buon risultato, quelle rosse invece pessimo. Quelle non evidenziate stanno nella media, senza gloria e senza infamia.
Quanto ci metterà un australiano, un inglese o un giapponese a visualizzare le tue pagine?
Per chi non ha ambizioni internazionali, probabilmente è un’informazione che non ha molto valore.
Per i siti aziendali multilingua, o per quelli che vogliono vendere all’estero, potrebbero invece essere particolarmente informazioni utili.
Per chi non gliene frega niente di uscire dai confini nazionali è pur sempre una cosa curiosa, no?