Qualcuno protesta perché non ha la certezza che tutte le sue mail arrivino a destinazione, e mi chiede garanzie in tal senso.
Garanzie? Non esistono garanzie per il servizio di posta elettronica, le mail normalmente arrivano a destinazione, ma non si hanno certezze, tantomeno garanzie, e nessuno può affermare il contrario. Chi lo fa, o è ignorante, o mente sapendo di mentire.
È una caratteristica dello standard di posta elettronica, nato troppo semplice e troppo radicato per sostituirlo ora con qualcosa d’altro.
A nulla servono anche le varie ricevute di ritorno e di lettura che certi software mettono a disposizione.
Unica eccezione la posta certificata (PEC), ma solo nel caso di invii verso altri indirizzi di posta certificata. Se si invia una mail tramite PEC ad un indirizzo “normale”, non PEC, diventa un normalissimo messaggio di posta, senza nessuna ricevuta di ricezione, e soprattutto senza nessuna garanzia che arrivi.
“Ah, però lei dai log riesce a vedere se il messaggio è arrivato al destinatario.”
A parte che non mi metto a spulciare i log ad ogni dubbio di ricevimento di una mail, nei log al massimo si può vedere che il messaggio sia stato consegnato al server di destinazione, che non ci siano dei rifiuti da parte dello stesso server. Quel che succede da quel momento in poi non è scritto, quindi che poi il messaggio finisca realmente nella casella del destinatario è tutto da verificare.
Intendiamoci, di solito ci finisce, di solito…