Un po’ per curiosità, un po’ per noia, in questo sabato ucraino mi sono ritrovato a guardare lo streaming delle premiazioni dei Macchianera Italian Awards 2012.
Ero più interessato alla Blogfest a dire il vero, se ero in Italia magari ci facevo una capatina che sono anni che ci provo e non ci riesco, anche se mi sarebbe scocciato un po’ andarci per ritrovarmi a sentire le promesse da marinaio di innovazione degli immancabili uomini Telecom, sempre presenti.
Mentre scorreva lo streaming sul portatile, visto che la ricezione non era perfetta con l’iPad scorrevo i tweet sull’argomento, specie quelli di due nomination di rilievo, due che “contano” nel mondo dei 140 caratteri, per la cronaca un maschietto e una femminuccia.
Due che secondo me pensavano di avere già un premio in saccoccia, di sicuro. Invece ciccia.
Seguire i MIA2012 su Twitter, tra tifo, delusioni e battute di ogni genere, devo dire che è stato molto più divertente dello streaming live della cerimonia, che invece mi ha lasciato quel sapore in bocca di serata finale di una gara di canzonette.
Meno male che ho seguito anche via Twitter, mettiamola così.
Ad occhi chiusi mi figuravo il bravo presentatore di un festival della canzone italiana in bianco e nero, al momento di proclamare il vincitore, ed una mogia Gigliola Cinguetti (ma poteva anche essere Orietta Berti) in disparte, stentando un sorriso tutto storto, con la lacrimuccia da seconda classificata.
4 risposte
però per renderci partecipi potresti dirci che erano i rosiconi battuti nell’urna… 😉
ma no dai che mi sembra di cattivo gusto… però erano un maschietto e una femminuccia… 😀
ok, allora aspetto che escano le classifiche e provo a indovinare… me ne fregava il giusto invece ora m’hai fatto salire la curiosità.
La femminuccia potrebbe essere delle mie parti, il maschietto è un giornalista?
Non ne hai azzeccata mezza 🙂