Indice dei contenuti
ToggleQuesto non è un articolo comparativo, dove si elencano e si confrontano pro e contro con lunghe liste di caratteristiche e tecnicismi, piuttosto un piccolo elenco degli hosting con cui mi trovo meglio, quelli che mi sento di consigliare ai miei clienti, o a chiunque mi scriva per pormi la classica domanda:
“Mi consigli un hosting veloce ed economico per WordPress e/o WooCommerce?”
Ecco, diciamo subito che gli aggettivi “veloce” ed “economico”, relativamente agli hosting, difficilmente si associano con successo. Esattamente per come avviene per tante altre cose, ma ancor di più in questo contesto, ottieni quello che paghi.
La rete è piena di offerte riguardo servizi di hosting economici, in questo caso non mi piace fare nomi ma per alcuni di essi, quando mi ritrovo a dover fare un preventivo di assistenza o manutenzione, applico tariffe maggiorate per le complicazioni e le perdite di tempo che questi hosting di sicuro mi causeranno.
Guardiamo quindi quali sono gli hosting per WordPress e WooCommerce che preferisco, una piccola lista ordinata dal più economico:
- ServerPlan, per chi vuole spendere meno per un servizio comunque onorevole.
- Siteground, ottimo livello ma deve essere gestito.
- Kinsta, filosofia da accettare ma prestazioni senza compromessi.
ServerPlan, un hosting più che decoroso a costi contenuti.
Supporto in italiano sempre presente e molto gentile, ServerPlan a mio avviso è sicuramente l’alternativa economica che mi sentirei di consigliare.
ServerPlan offre diverse soluzioni che riguardano anche server cloud e dedicati, ma c’è anche una sezione dedicata agli hosting condivisi, che è quella che andiamo a guardare per tenere basso il costo.
Di solito consiglio il piano intermedio “Startup”, con dominio incluso, 50 mail, cPanel e 20 GB di spazio su SSD, adatto fino a 100.000 visite mensili, costa 69 Euro l’anno IVA esclusa.
Su questo tipo di hosting seguo personalmente una decina di siti WordPress ed un paio di e-commerce, i clienti sono tutti molto soddisfatti.
Grazie al classico cPanel riesco ad offrire loro una buona manutenzione ed un’assistenza con una buona rapidità di intervento, e grazie alla possibilità di attivare su richiesta un accesso SSH riesco a svolgere velocemente anche mansioni più complicate, che altrimenti richiederebbero molto più tempo e precauzioni.
L’area cliente è un pochino dispersiva, potrebbe essere migliorata, ma c’è comunque tutto quello che serve.
Se devo trovare un difetto, il servizio di backup meriterebbe qualche attenzione in più.
Prezzi e caratteristiche di ServerPlan.
Siteground, ottime prestazioni ma richiede molte attenzioni.
Siteground è un servizio che punta molto alle prestazioni, e non è solo una mossa di marketing.
Di recente la struttura Siteground si è evoluta con i nuovi Site Tools, che sostituiscono egregiamente cPanel, ma soprattutto con il passaggio all’infrastruttura Google Cloud.
Attenta alle performance di WordPress, Siteground ha realizzato un plugin che oltre a gestire la cache nativa dell’hosting si occupa anche di ottimizzazione degli script JS e CSS, delle immagini e molto altro, ed ha realizzato pure un plugin dedicato alla sicurezza di WordPress., questo utilizzabile anche su altri hosting.
Si possono gestire più installazioni e domini nello stesso piano, con una buona gestione dei backup e la possibilità di avere più ambienti di staging
I piani hosting di Siteground partono da 156 Euro l’anno IVA esclusa, il primo anno si paga meno della metà, e per avere i risultati migliori bisogna guardare almeno il piano intermedio.
Il tallone di Achille di Siteground è la limitazione giornaliera e mensile sull’uso della memoria e della CPU: basta davvero poco per superarli, e se non vi si pone rimedio intervenendo sul sito si corre il rischio di trovarsi il sito bloccato. L’assistenza aiuta, anche se spesso si ha l’impressione che si venga portati per mano al passaggio ad un piano superiore e più costoso. In taluni casi è davvero necessario, ma non sempre.
Tra le cause del superamento dei limiti di queste risorse ci possono essere lo spider di un motore di ricerca troppo zelante, campagne di marketing, un gestionale esterno troppo insistente con le richieste API, e non ultima la mancata ottimizzazione delle risorse.
Se si riesce a tenere sotto controllo queste problematiche, Siteground è sicuramente un servizio di hosting da prendere in considerazione.
Per me, che il più delle volte ci devo lavorare su installazioni dei clienti, è molto efficiente e funzionale il servizio di collaborazioni, che mi permette di avere in un unico posto tutti i siti su Siteground a cui devo accedere con regolarità.
Siteground, tra le altre cose, permette anche rinnovi mensili.
Prezzi e caratteristiche di Siteground.
Kinsta, prestazioni senza compromessi.
L’ultimo servizio che prendo in considerazione è il meno economico, e potrebbe far storcere il naso a parecchi, ma è quello con cui mi trovo meglio.
L’hosting di Kinsta costa 360 Euro l’anno per ogni installazione WordPress, e ciò significa che se per qualche motivo devi avere due domini, o un dominio e un sottodominio, devi raddoppiare la spesa.
Il servizio Kinsta non prevede la gestione del dominio, anche se per questo potrebbe ovviare facilmente visto che comunque permette di gestire i DNS tramite AWS, e non dispone nemmeno di caselle di posta elettronica, per queste cose ti devi rivolgere altrove. Kinsta dice che questa scelta è dovuta dalla massima concentrazione sulla qualità del servizio web.
Una scocciatura, sr vogliamo, ma si fa perdonare in breve tempo proprio grazie alle prestazioni.
Da quando ho cominciato a lavorarci, ed al momento ci gestisco una ventina di installazioni per i miei clienti, mi sono invaghito di questo servizio tanto da trasferirci anche il blog che stai leggendo.
Per avere il sito su Kinsta devi registrare il dominio altrove, e conviene scegliere un servizio che permetta di utilizzare Name Server differenti e non solo le modifiche ai record DNS, perché conviene puntare i Name Server a Kinsta, dove vengono gestiti con particolare efficienza tramite il servizio Amazon Route 53.
Idem per le caselle di posta elettronica, le devi creare e gestire altrove. Ad esempio su Google WorkSpace, forse costoso ma particolarmente efficace, ma se vuoi spendere meno ci sono diverse alternative, come Zoho Email. Personalmente mi sono appoggiato ai servizi di Google, e mi sento di consigliarli.
Se ti senti di sposare la filosofia di Kinsta, sarai ripagato con quello che io considero il miglior servizio in circolazione.
Il servizio di Kinsta ha tutto quello che serve per poter lavorare sui siti con particolare efficienza: backup giornalieri facili da gestire, uno comodo staging, e molti strumenti per migliorare e velocizzare l’operatività specie in caso di manutenzione.
Prezzi e caratteristiche di Kinsta.
In conclusione…
Se stai pensando di realizzare un nuovo sito web per la tua attività, o se sei scontento del servizio del tuo hosting attuale, per prima cosa devi scegliere un hosting adeguato, di qualità, che ti garantisca prestazioni e assistenza ad un livello superiore.
Se hai un budget limitato, ma non vuoi un sevizio troppo limitato, guarda i servizi offerti da Serverplan, se invece hai bisogno di più installazioni, domini o sottodomini, scegli Siteground, se però vuoi il massimo delle prestazioni e del servizio vai su Kinsta.
Se hai bisogno di assistenza per la gestione dell’hosting, per la realizzazione di un nuovo progetto o la migrazione di un sito esistente, contattami senza problemi.
4 risposte
Ciao Roberto, grazie mille per il tuo articolo.
Ti chiedo un consiglio personalizzato: ho un piccolo e-commerce che sta crescendo un pò alla volta, ha circa 6-7000 visite mensili, che raddoppiano nei periodi di saldi e promozioni.
Eravamo con Siteground col piano intermedio GrowBig, solo visto che è successo ci abbiano “bloccato” per superamento risorse in periodi “caldi” siamo ora passati a ServerPlan, Hosting WooCommerce condiviso.
E’ una buona scelta? O consiglieresti già di pensare a soluzioni non condivise?
Grazie e buona serata!
Salve Alberto, il problema delle risorse di Siteground è noto, con un po’ di perizia si riesce a “domarlo”, una media di 6-7000 visitatori mensili dovrebbe essere gestibile.
Ad ogni modo ServerPlan è una buona scelta, un buon rapporto prezzo/prestazioni, ho alcuni chlienti li sopra e si trovano tutti bene, mai un problema significativo.
Se invece cerchi maggiori prestazioni, ormai sempre più importanti, senza scomodare server dedicati che forse è prematuro puoi guardare Kinsta che però costa un po’ di più.
Grazie per il tuo articolo mi ha chiarito le idee su kinsta. grazie davvero.
Grazie a te per il feedback!