Di solito, a chi mi chiede se mi occupo anche di PrestaShop, rispondo che preferisco dedicarmi ad una sola piattaforma, WooCommerce, e cercare di farlo meglio possibile.
Ora mi hanno chiesto di dare un’occhiata un po’ meno superficiale a PrestaShop, per un progetto parallelo che si incrocia con un altro che seguo in WooCommerce, e l’ho fatto.
Ho creato un sottodominio, ho scaricato l’applicazione ed ho seguito le semplici istruzioni per l’installazione, tempo 5 minuti e sono entrato nella dashboard del mio e-commerce fake con PrestaShop.
WooCommerce forse è più amichevole, specie se hai già dimestichezza con WordPress, PrestaShop ti fa capire subito che non scherza.
Si installa davvero in 5 minuti, ed è subito pronto da configurare e personalizzare.
Al contrario di WooCommerce, dove lo store è “solo” una parte di WordPress, PrestaShop è completamente votato allo store.
La gestione è differente, più spartana se vogliamo.
Anche PrestaShop è Open Source, e la bacheca è bacheca per tutti, anche se su PrestaShop si concentra in tre settori principali dai nomi inequivocabili:
- Pannello di controllo
- Vendi
- Migliora
Pure su PrestaShop ci sono quelli che per WooCommerce sono i plugin (moduli) ed i temi, alcuni gratuiti e molti a pagamento.
La principale differenza tra i due, e che probabilmente decide limiti e vantaggi, è che WooCommerce si appoggia ad una struttura già esistente, WordPress, nata per altre faccende, con tutti i suoi limiti.
Limiti che conosco bene, nonostante tutto il bene che gli voglio, e che cerco pure io di minimizzare.
PrestaShop invece nasce per fare e-commerce, solo quello.
La sua struttura è pensata, realizzata e ottimizzata per ottenere il massimo in questo specifico settore.
Ci guarderò per bene nei prossimi giorni, cercherò di capire se ho voglia ed energie da dedicare anche a questo argomento.