Potrebbe sembrare la bella favoletta all’italiana, se non fosse che (come al solito) sono coinvolti un mucchio di soldi e di interessi, per non parlare delle scelte sbagliate.
Le scelte sbagliate però non sono un problema, se le conseguenze ricadono sugli utilizzatori, ossia i cittadini, che ne pagano oneri e conseguenze.
L’importante è il mucchio di soldi, la torta da spartire.
Pare che funzioni così qui da noi…
Avevamo già parlato della Posta Elettronica Certificata, citando un video molto interessante di Guido Scorza, ora che la corda comincia a tirarsi qualche nodo viene al pettine.
Qualche altro spunto di riflessione, ce n’è per tutti:
- Ecco perché la PEC è un buon affare per Poste italiane – Il Sole 24 ORE.
- È l’ora della PEC? – Punto Informatico.
- Brunetta: “Casella PEC per tutti” – Zeus News.
4 risposte
Grazie della precisazione, con questi presupposti la cosa mi piace molto di più, solo la evidenzierei nella pagina del “chi siamo”, oltre che diventare un valore aggiunto toglierebbe il sito da quella situazione di anonimato che a volte infastidisce
rob
ringrazio per l’appunto che mi permette di chiarire il punto…
è stata una scelta che consente ad esperti di settore, anche concorrenti tra loro, di contribuire alla stesura degli articoli senza avere controindicazioni commerciali
la guida vuole rimanere trasparente ad ogni riferimanto commerciale, impostata come servizio all’utenza per l’informazione sulla pec
Esulando dai pro e contro della pec come nuova invenzione dell’era digitale, dai commenti sull’utilità dell’investimento rispetto ad altri + pressanti da poter fare, se non potremmo investire in altro piuttosto che in questo, se brunetta fa propaganda, o vari commenti più o meno politicizzati….
…Vi invitiamo a visitare le pagine di Guidapec.it, la prima guida on line indipendente, per l’uso e la comprensione della pec, con vista sulle alternative, sulle opzioni di scelta, sulle configurazioni, sugli aspetti legali, sui PEC-cati del sistema e sulle PEC-che tecniche e di utilizzo.
http://www.guidapec.it
Grazie per la risorsa, non la conoscevo e così a prima vista mi sembra molto utile, approfondirò senz’altro.
Se posso fare un piccolo appunto, alla voce “chi siamo” non è indicato affatto chi siete, almeno un’indicazione sul chi collabora ala stesura degli articoli e sul responsabile del sito sarebbe per lo meno corretto nei confronti dei lettori.
rob